Il castello degli Ezzelini o castello superiore, è una fortificazione medioevale difensiva, risalente all’anno 998, sorta attorno alla Chiesa di Santa Maria. La chiesa era sorta sul colle più alto assieme a strutture fortificate poste a scopo difensivo e di rifugio di popolo, beni e derrate. Nella seconda metà del XII secolo il vescovo di Vicenza, cui il castello apparteneva, lo donò a Ecelo I, capostipite della potente famiglia degli Ezzelini. Successivamente passò nelle mani dei Visconti, degli Scaligeri ed infine della Serenissima. Nel corso del XIII secolo venne costruito un nuovo muro di cinta fino alla torre pentagonale Nord. Venne edificata anche la torre dell’Ortazzo e furono restaurate la torre di Ser Ivano (situata nell’angolo sud- ovest) e il campanile della chiesa. Nel XIII secolo fu costruita una nuova cinta che andava a proteggere i borghi cresciuti esternamente e alla fine del XIV secolo risale l’ultimo ampliamento, in parte ancora visibile in viale delle Fosse, proprio innanzi al nostro albergo. Nel XV secolo la fortificazione era ancora attiva prima di passare al dominio veneziano, in seguito fu dismessa e trasformata. La fortificazione ha una forma a quadrilatero con muri alti da 7,50 a 13,50 m circa; la struttura è realizzata con file alternate di mattoni e ciottoli raccolti direttamente dal fiume Brenta. Il castello attualmente è adibito all'esposizione di mostre temporanee e alle rappresentazioni teatrali di Opera Estate. La piazza del castello, dove è presente l’ingresso del Duomo, è aperta al pubblico mentre il camminamento di ronda è aperto solamente in determinate occasioni.
Piazza Castello Ezzelini 3
Comments are closed.
